Permette di individuare un deficit di lattasi, un enzima prodotto dalle cellule dell’intestino tenue che scindendo il lattosio in glucosio e galattosio ne permette l’assorbimento. Carenze di lattasi fanno sì che il lattosio arrivi fin nel colon, dove interagisce con i batteri dell’intestino dando luogo ai problemi intestinali tipici dell’intolleranza quali diarree, crampi addominali, gonfiore e meteorismo.
Permette di riconoscere alterazioni, malassorbimento e contaminazioni batteriche del transito intestinale che possono manifestarsi con disturbi gastrointestinali come flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali. Con questo test è anche possibile individuare sia la possibile presenza di sovracrescita batterica che alterazioni del tempo di transito oro cecale (OCTT).
Utilizzato per la diagnosi dell’infezione da Helicobacter Pylori. Il test può essere utile a tutte le persone che lamentano disturbi gastrointestinali quali bruciore, gonfiore, dolori addominali, nausea e vomito, diarrea e a tutte quelle persone a contatto diretto con persone già affette da infezione da Helicobcter Pylori.